lundi 12 mars 2007

Forse un mattino andando in un'aria di vetro



Forse un mattino andando in un'aria di vetro,
arida, rivolgendomi vedró compirsi il miracolo:
il nulla alle mie spalle, il vuoto dietro di me,
con un terrore di ubriaco.

Poi come s'uno schermo, s'accamperanno di gitto
alberi case colli per l'inganno consueto.
Ma sarà troppo tardi; ed io me n'andró zitto
tra gli uomini che non si voltano, col mio segreto.



Eugenio Montale-Ossi di Seppia

2 commentaires:

Anonyme a dit…

azz, e chist'è'o'megli'pescie.

richiedo che sia attivata la possibilità a me concessami di postare dalla suisse voisine

valenta a dit…

....qu'est-ce que ça veut dire "o'megli'pescie"?....

...mannaggia...non dovrò mica imparare un'altra lingua per leggere il mio blog?

...attiverò la possibilità da me accordataLe tout-de-suite.....